Mal di schiena che non passa? Dolore nella bassa schiena? L’osso sacro fa male? Forse è l’articolazione sacroiliaca?
Sembra una comune sciatica ma le cure non eliminano il dolore. La soluzione c’è!
In questo articolo voglio proporvi delle soluzioni efficaci per risolvere il dolore della bassa schiena lavorando sulle articolazioni sacro-iliache e sui muscoli principali del bacino:psoas e glutei.
In questo articolo corredato di video voglio affrontare un argomento molto comune che riscontro nei pazienti che si presentano al mio studio: parliamo di come ridurre in modo rapido ed efficace il mal di schiena, escludendo pero’ il “classico” mal di schiena centrale, quello che si avverte all’altezza delle vertebre o dei muscoli circostanti: e’ un dolore nella bassa schiena, che molti pazienti avvertono nella zona del sacro.
Quindi, il dolore di cui parliamo non è un classico “mal di schiena”, ma è più un dolore nell’area del bacino che da dietro si irradia a volte anteriormente e prende in considerazione un’articolazione importante che unisce le ossa iliache (anche) con il sacro: parliamo dell’articolazione sacro-iliaca.
Le articolazioni sacro-iliache sono due grandi articolazioni quasi immobili che uniscono il bacino al sacro e quindi alla colonna vertebrale: nel 10-15% dei casi sono loro le responsabili di dolori bassi alla schiena all’inguine e di lombalgie croniche ribelli ai comuni trattamenti fisioterapici e agli antinfiammatori.
Si tratta di un’articolazione spesso dimenticata, perché i suoi movimenti sono impercettibili e non se ne avverte la presenza tranne quando le superfici degenerano e possono sviluppare artrosi , e non solo.

Tipicamente il dolore dell’articolazione sacro iliaca potrebbe essere localizzato :
- da una parte sola con dolore intenso all’altezza dell’articolazione sacro-iliaca
- diffuso in tutta l’area del sacro e del bacino
- con irradiazione che espande all’inguine e lungo la coscia anteriore
L’unione di un attento esame posturale, di trattamenti osteopatici e di un programma di esercizi mirati puo’ essere efficaci fin da subito per la risoluzione della sintomatologia dolorosa della bassa schiena.
Il mio metodo, Total Body Postural Adjustment (TBPA) sara’ la soluzione efficace per non avere più’ dolori alla schiena e bacino.
Il dolore al bacino e al sacro:muscoli, articolazioni e visceri
Ma vediamo da dove nasce questo dolore nella bassa schiena.
Come un in tutte le aree del corpo umano, il dolore al bacino si presenta quando ci sono eccessive sollecitazioni di vario genere sulle strutture muscolo-scheletriche.
Andiamo ad analizzare più nel dettaglio le cause:
# 1 causa: articolazioni sacro-iliache
Le articolazioni sacro iliache come già detto,sono il “punto di contatto” tra il bacino e la colonna vertebrale, attraverso il sacro, ma sono anche insieme alla sinfisi pubica (l’unione delle due branche pubiche che uniscono le anche anteriormente), un punto di scarico dalle forze ascendenti e discendenti che passano lungo il corpo, partendo le prime dai piedi e le seconde dalla testa.
Facciamo un esempio:
- se ho subito un intervento di appendicite, o un taglio cesareo nelle donne, o un intervento di ernia inguinale, avrò delle tensioni cicatriziali ed eventuali aderenze che “trazioneranno tessuti” in una direzione piuttosto che in un’altra che andranno a scaricarsi sul bacino: sono tessuti tagliati e ricuciti quindi non saranno mai più gli stessi.
- se ho avuto una frattura alla tibia, un intervento ad un ginocchio,ripetute distorsioni ad una caviglia, potrò avere appoggi differenti sugli arti inferiori, carichi diversi che risaliranno sul bacino

# 2 causa: i muscoli
Ci sono poi i muscoli, che contribuiscono in maniera importante a determinare asimmetrie e sintomatologie dolorose nella bassa schiena e bacino.
Nel dolore al bacino infatti, la eccessiva sollecitazione non è data tanto dai nostri movimenti o dai carichi che solleviamo, quanto da una muscolatura eccessivamente contratta e allo stesso tempo poco tonica: sembrerebbe un controsenso ma i muscoli troppo corti sono anche deboli perchè non hanno più quella lunghezza fisiologica del muscolo e quindi non lavorano più in piena efficienza.
I muscoli di cui parliamo sono principalmente:
- il muscolo ileo psoas
- i muscoli glutei

Potrebbe esserci una doppia condizione di:
- muscolatura troppo contratta che può creare un sovraccarico sulle articolazioni sacro iliache, e si viene così a creare una situazione di infiammazione diffusa
- muscolatura debole da un lato del bacino che non sorregge bene l’articolazione sacroiliaca e quindi allo stesso modo del muscolo contratto, porta ad una situazione dolorosa sulla sacro iliaca.
Insomma, spesso nella mia esperienza personale le due situazioni coesistono quasi sempre, avendo lo stesso muscolo più forte da un lato (esempio a destra) e dall’altro più debole(sinistra) creando degli inevitabili scompensi sul bacino, sacro e lombare.
La soluzione è riequilibrare al massimo la muscolatura con esercizi di tonificazione ma allo stesso tempo di stretching.
# 3 causa: i visceri
Purtroppo la muscolatura del bacino essendo un”contenitore”di un “contenuto”(i visceri), risente delle stesse influenze viscerali, ed è per questo che spesso si presenta eccessivamente contratta.
Basta sfogliare un atlante di anatomia e vedere il decorso del muscolo ileo-psoas, uno dei principali muscoli che influenzano l’articolazione sacro-iliaca: la sua forte vicinanza all’intestino lo rende più “irritabile” nei confronti di problemi anche non muscolo scheletrici, come ad esempio quelli intestinali.

Alcuni problemi che possono influenzare la muscolatura del bacino e renderla troppo contratta sono:
- infiammazione intestinale: se l’intestino è cronicamente infiammato (colite, colon irritabile), la muscolatura tende a riflettere questo stato e lo psoas si presenta maggiormente contratto
- infiammazioni dell’apparato urinario , in particolare i reni che ad ogni atto respiratorio “scivolano” sugli psoas in giù e sù;
- nella donna, risente dei problemi uro genitali (l’ovaio “poggia”sul muscolo iliaco, l’utero si “aggancia” con dei legamenti sacro-uterini al sacro e con dei legamenti cardinali agli iliaci-parte ossea dell’anca);
- interventi chirurgici significativi all’addome:cicatrici(appendicite, taglio cesareo, ernia ingiunale, varicocele) e le aderenze che si vengono a creare sotto alle cicatrici possono significativamente aumentare la tensione della muscolatura del bacino.
Muscoli del bacino troppo contratti e dolorosi:perche’?
La postura scorretta
I muscoli del bacino risentono dei nostri movimenti…o non movimenti, quindi la postura si “vizierà” se non si manterranno ben elastici e tonici tutti i muscoli, se non si “lubrificheranno” naturalmente le articolazioni con il movimento, e se non si seguirà una dieta sana ed equilibrata.

Se siamo spesso seduti a lungo, la muscolatura non può che diventare sempre più rigida e corta, e quindi maggiormente soggetta a problemi.
Lo squilibrio più comune che si viene a creare è:
- eccessiva tensione della muscolatura anteriore spesso da un lato (principalmente ileo psoas), e dall’altro debole
- eccessiva debolezza della muscolatura posteriore (principalmente gluteo) da un lato, e dall’altro debole con ipertono del tensore della fascia lata(TFL)
Preferibilmente và sempre fatto un esame posturale e dei test di forza ed elasticità per valutare coorrettamente il programma di esercizi specifici.
Per approfondimenti su come si svolge la mia visita ti rimando alla pagina che ti spiega nel dettaglio come lavoro.(La prima visita)
A lungo andare, questa situazione si può trasformare in uno stato infiammatorio, ed ecco apparire la sintomatologia dolorosa.
La strategia per migliorare: esercizi mirati per ridurre il dolore alla bassa schiena e al bacino
La strategia migliore per ridurre il dolore alla bassa schiena e al bacino sarà:
- ridurre la tensione dell’ileo psoas ed eventualmente tonificarlo una volta allungato
- potenziare i muscoli glutei che và sempre bene su entrambi perchè ci preserva dal mal di schiena
Ecco che ora cercheremo, tramite esercizi mirati (che illustro nel video qui sotto), di ridurre la tensione dell’ileo psoas (ed eventuale riforzo)e di potenziare il gluteo.
Quando eseguire gli esercizi
Esegui gli esercizi tutti i giorni, con le ripetizioni che spiego nel video,nel momento della giornata che preferisci: spesso occorre solo qualche giorno perchè si vedano gli effetti positivi, ma il mio consiglio è quello di curare costantemente gli squilibri muscolari, deve diventare un’igiene del corpo da non dimenticare mai!
Buon lavoro!
Dolore alla bassa schiena e Osteopatia
Con il metodo Total Body Postural Adjustement (Osteopatia, Esercizio Fisico specifico e Autoposture) si affronta con successo il dolore alla bassa schiena perchè si corregge e rieduca la postura ,si riequilibrano i muscoli, si aiuta ad acquisire la consapevolezza del proprio corpo in modo tale si possa sviluppare al meglio la sua espressione durante il movimento quotidiano e sportivo (dinamica).

Prenota una visita per controllare la tua postura ed riequilibrare il corpo.
Ciao, sono Simonetta Alibrandi , Osteopata , Posturologa e personal trainer, responsabile del sito. Scopri chi sono..